Ed ecco che inizia un nuovo anno
Siamo sempre fiduciosi che un nuovo anno sia portatore di nuova vita, di nuove possibilità e di nuove speranze. Confidiamo, a torto o a ragione, che il nuovo anno ci porterà migliorie e nuove esperienze.
Ma l’ultimo giorno dell’anno, tiriamo le somme e ci accorgiamo che il mondo non va proprio in una direzione di buone possibilità.
Questo 2023 appena concluso mi appare come il passaggio in un limbo, offuscato, con basse frequenze. Due guerre a poca distanza da noi, due guerre che mietono vittime innocenti senza che da parte dei potenti del pianeta vi sia la minima pietà o compassione, dimostrando con crudezza e crudeltà che la vita degli altri, per loro, non ha valore se non quella dello schiavo.
Gli ultimi anni, dall’invenzione pandemica in poi, hanno portato la mente delle persone a una implosione, a un offuscamento di capacità cognitive.
I media martellano costantemente con informazioni che confondono. Mirano a un obbiettivo e quell’obbiettivo ci viene proposto e riproposto con una costanza che ipnotizza e impedisce di pensare liberamente.
Le nostre capacità critiche vengono oscurate, e chi prova ad alzare la voce, viene occultato, nascosto, cancellato.
La censura sui media a raggiunto livelli da dittatura. Se non sei in accordo con le loro direttive, sei un complottista, un terrapiattista, un inutile componente della società.
Eppure, c’è una parte delle persone che hanno idee proprie, che vivono riuscendo a mantenere la propria coscienza aperta, disponibile, capace di vedere ciò che accade, ma non trova modo di unificarsi, di creare gruppo, di operare con altri.
Ecco, è la separazione il male peggiore
Divide et impera.
Quando un popolo è diviso, è facile averne ragione. E questa manipolazione funziona alla grande. Osservando il nostro forum, è facile rendersi conto di quanto sia difficile unificare e fare gruppo.
Un tempo c’erano centinaia di iscritti e di partecipanti, col tempo sono diminuiti a dismisura. E’ il destino di moltissimi forum. Lo svuotamento di utenti. E non è dovuto a problemi interni, è dovuto alla distruzione mentale dell’essere uniti.
Ogni messaggio, oggi, ci indica che ‘è meglio stare da soli’. Chiusi nel proprio orticello, evitando di incontrarsi, di parlarsi, di confrontarsi.
Per molti è stata una scelta spontanea, ma la per la maggioranza è stato un condizionamento voluto e pianificato soltanto per dividerci.
Questa separazione è avvenuta anche a livelli sociali di massa, basta osservare come siano scomparsi i grandi ideali politici e sindacali. Ideologia distrutte per lo più dovute alla scoperta di inganni, tradimenti, ruberie di quelle persone che dovevano essere i nostri leader.
Oggi sembra non essere più un problema. Si ruba legalmente e illegalmente, si tradisce, si cambia idea, si affossano le promesse con una facilità assurda. E nessuno può o sa fermare questo declino.
Un anno è passato e la nostra speranza è che il prossimo sia migliore, ma, anche se sono un ottimista, ho molti dubbi che qualcosa possa migliore per noi come popolo.
I piani di trasformazione della società occidentale vanno avanti, e non si comprende il perché. La maggioranza delle altre Nazioni sta andando in una diversa direzione, perché hanno visto che non è con il sopruso che si può migliorare, non è con il controllo totale della nostra vita, ma con la collaborazione, con la partecipazione.
Farci dimenticare che siamo Umani Coscienti non porterà nulla di buono su questa Terra. Ma non dimentichiamo. Noi siamo Anima, siamo Coscienza e questo non potranno mai cambiarlo.
Il potere, il danaro, il controllo totale, fanno parte di esseri che hanno paura. Chi è sereno con sé stesso, non teme nulla. E noi ci manteniamo questa serenità, in amicizia,
in compagnia, anche se virtuale, e continueremo le nostre ricerche e i nostri studi in armonia, cercando di superare i nostri limiti, liberando tutta la nostra capacità di volare al di sopra di questa oscurità, imposta da un sistema che ci vuole muti e spenti.
Auguro a tutti che questo Nuovo Anno sia di grande gioia e serenità!
Auguri da Pietro Scala