Dopo circa 15 anni il GULP riprende vigore, nuove funzionalità e integrazioni con il potente DSP mediante il repository
Lunga vita ai programmi makeruotiani, il buon Pinelot non si smentisce mai, sempre innovativo e particolarissimo nei suoi lavori, riporta in luce un vero tesoro di programma. Un costruttore di metodi ragionati, ma anche un ricercatore in modo autonomo di metodi, un produttore se vogliamo di metodi che vengono salvati in automatico e i loro pronostici memorizzati in un archivio chiamato “Repository”.
Si fa certo prima a vedere uno dei tanti video presenti sul web nel canale di Pinelot che si rimane affascinati, l’autore definisce il GULP come l’altra faccia di una medaglia, lasciando intendere che se da un lato abbiamo il MakeRuote3D 2025 dall’altro lato abbiamo il GULP 2025, e il DSP fa da collante e spessore di grande valore per questa moneta.
Ed è proprio in questa definizione di completezza che l’autore non ha intenzione di dare in alcuna forma stand alone il GULP. Diciamo quindi che il DSP, il MakeRuote3D 2025 e il GULP 2025 camminano insieme e in crescita. Non si può avere il GULP 2025 se non si ha il MakeRuote3D 2025, non si può avere il MakeRuote3D 2025 se non si ha prima il DSP entrando di fatto far parte del Club DSP (un gruppo di studiosi motivati all’interno del lottochannel forum), non si può richiedere di entrare nel Club DSP se prima non si ha il MakeRuote3D Revolution, ovvero la versione che chiamiamo level entry del mondo makeruotiano ma che in realtà sappiamo essere già un capolavoro che catapulta lo studioso in un mondo inesplorato e affascinante.
A cosa serve, si domanda l’autore, avere un programma come GULP da solo, se non si conoscono le origini, se non si è sviluppata una maturità ed uno studio della filosofia delle previsioni ragionate effettuate con il MakeRuote3D, a cosa serve usarlo se non si conoscono le basi della teoria delle chiavi, sviscerata ed estremizzata con il DSP, dareste mai un auto potente e di lusso ad un neo patentato? Certo che no! Lo mandereste al macello.
Poco per volta e passo dopo passo, l’autore come sempre ha fatto con tanti studiosi, vi accompagnerà anche ad avere e a comprendere tutte le sue opere, ma saltare e raggiungere subito alcuni programmi non è possibile.
Un ultima cosa giusto per non illudere nessuno, da un punto di vista economico che l’autore tratta e interpreta come una regaleria, qui non si sta parlando del programmino dell’edicola o del metodino fatto in excel da 50 euro, qui siamo nell’ordine circa di 10 volte tanto se si pensa di volere l’interessante GULP assieme al DSP e al MakeRuote3D 2025 tutto in un colpo.
L’autore infatti suggerisce di richiederli poco per volta, si inizia con la Revolution, poi si richiede il DSP che da diritto ad essere dentro al Club DSP, poi si chiede l’aggiornamento al MakeRuote2025, ed infine si può richiedere il GULP, nel giro di pochi mesi, se si studia, sostenuti da risultati in termini di vincite, si vive il regalarsi questi programmi come un vero e proprio accrescimento culturale.
Codialmente vostro Pinelot.