Si può negare l’evidenza? Ci si può battere il petto per un genocidio e contestualmente sostenerne o compierne un altro?
Lo so Amici lo so, sono un po… Anzi direi molto scarso a scrivere racconti, non è il mio campo, ma in questo giorno ero troppo preso da un irrefrenabile creatività per scrivere qualcosa, perché solo chi non ha un briciolo di umanità in questi giorni non riesce a capire nulla di ciò che sta accadendo e per cui vuol dire che si è proprio annientati dentro, incapaci di avere un briciolo di critica, essendo totalmente servi sciocchi in mano al potere.
Per cui mi sono inventato un brevissimo racconto tra la piccola Alice e il suo papà: “Babbo babbo mi aiuti a capire?”, disse la piccola Alice al suo caro papà, e lui rispose “dimmi gioia cosa c’è che non comprendi, dillo al tuo babbo, vediamo come posso aiutarti”.
La piccola Alice si avvicina al suo papà e con quegli occhi cosi puri e candidi, con quella testolina cosi carina e minuta dei suoi appena 13 anni compiuti, quella testolina colma d’innocenza e senza malizia, inizia cosi ad esporre il suo dubbio:
“Caro babbo a scuola ci hanno parlato tanto del giorno della memoria, delle cattiverie che ha subito il popolo ebreo, qualcosa di veramente orrendo, ci hanno spiegato delle camere a gas, io e la mia compagna di banco siamo rimaste impietrite, c’è stata Claudia la compagnetta del terzo banco che si è messa a piangere, troppa troppa brutalità e tanta ma tanta tristezza, ho quindi compreso caro papà che esiste il male e che esiste gente malata che se arriva in vetta al potere può fare solamente tanto danno all’umanità. Però mi chiedevo, come mai si fa tanto per ricordare il giorno della memoria al mondo intero e proprio di questi tempi, il popolo ebreo e i suoi governanti che in teoria sono i principali custodi di ciò che i loro antenati hanno vissuto, sono i primi ad aver dimenticato questa esperienza? Perché forse oggi non esistono le camere a gas, ma ci sono le bombe che vengono sganciate su Gaza massacrando il popolo palestinese, tante donne e bambini come me, ma perché tutto questo? Probabilmente li considerano figli di un Dio minore, o di una razza inferiore? Quindi mi domando chi sono gli Adolf Hitler dei nostri tempi, perché sono convinta caro papà che anche oggi ci sono i nazisti, si ci sono eccome se ci sono, non sono mai stati sconfitti, e mi domando il perché oggi ci ritroviamo dalla parte sbagliata della storia, e tolleriamo o perfino difendiamo coloro che la memoria l’hanno totalmente persa e sono artefici di un genocidio.”
Il babbo nell’ascoltare Alice rimase di sasso e capi che era giunto il momento di non tirarsi più indietro al momento del voto, perché non poteva permettere arrivasse al potere gente malata nel suo paese, capì allargando un po la mente che la sua piccolina era in pericolo che il mondo occidentale era già in mano a nuovi hitler e sta rischiando la distruzione totale. Fine di giorno della memoria.
A scanso di equivoci perché posso comprendere che tale testo venga letto da qualche puro di razza idiota io non non sto negando nulla, ma sto solo alzando semplicemente il ditino, e sto solo riflettendo a voce alta, non si nega l’olocausto che è il genocidio più documentato della storia moderna, ma di fatto oggi chi nega il genocidio che sta avvenendo sotto i propri occhi a Gaza e si batte solamente il petto per il giorno della memoria, vuol dire che ha perso semplicemente la propria dignità di “essere umano” per diventare un “essere di parte”.
Stanno distruggendo ciò che è Essere Umano in nome di un potere dominante, di un dio denaro, della distruzione di tutto ciò che è Armonia.
Hanno portato il pensiero dominante a giustificare ogni nefandezza nella speranza che ‘io me la cavo’, senza riuscire a pensare che siamo
tutti coinvolti. Il pensiero è un ammasso di nulla dove ogni paura si fa strada nella speranza di una salvezza che può avvenire solo
sul sangue di innocenti.
Non si è più in grado di percepire ciò che è Natura. Ogni cosa viene violentata e giustificata con parole senza senso, ogni giustificazione
trova spazio nelle menti condizionate da valanghe di informazioni distorte e condotte solo ad un unico obbiettivo: totale sudditanza a poteri
demoniaci e sanguinari.
Viviamo un’epoca di sofferenze indicibili e ricatti malefici.
Eppure il sole sorge ogni giorno. Eppure la Luce della coscienza non cede il passo.
C’è ancora chi resiste, c’è ancora chi non si arrende alla violenza cieca.
C’è ancora chi non accetta di essere marionetta.
A questi pochi va la mia riconoscenza e la mia forza.