Con l’avvicinarsi di qualsiasi periodo elettorale iniziano le più disparate richieste di amicizia sui social, scopriamo come difenderci dall’ipocrisia di chi già con questo gesto ci considera mera contabilità numerica, merce umana, ghiotti profili da conquistare.
Ebbene si miei cari Amici, ricominciamo… Ogni volta la stessa ed identica cosa, siamo in prossimità di una competizione elettorale? EeeeeZZacheteeee che arriva la richiesta di amicizia che non ti aspetti.
Posso comprendere le richieste inviate a delicate e graziose donne, certamente più belle di noi maschiacci brutti, rozzi e pelosi. Ma quando io di persona personalmente, come dice Tatarella 😉 , che ho un profilo su FB quasi sempre a tappo, quindi intorno ai 5000 amici, ricevo richieste di Amicizia da donne e da uomini nel periodo indicato, in prospettiva d’imminenti elezioni, il dubbio mi assale.
Enigma risolto
Il dubbio è subito risolto, svelato l’arcano mistero, basta guardare il profilo di queste richieste e ci si rende conto che hanno contenuti e condivisioni prettamente di propaganda politica, c’è chi lo dice in modo chiaro e netto sul suo diario, e chi in modo più tenue e soft nelle informazioni di profilo mentre i contenuti sono unicamente di pancia nel tentativo di raccogliere il voto del dissenso.
Lo stile come uno stampino è già una firma
Basta iniziare a guardare un po di foto per notare che nell’ultimo periodo sono ben fatte, i colori di bandiera dello SPArtito di riferimento diventano uno stile inequivocabile, inutile girarci intorno miei cari amici e lettori, sono tornati, sono loro, i nuovi 5 stalle 😉 ops scusate 5 stelle.
Duri a comprendere
Non hanno ancora capito che la gente ha compreso benissimo che si sono rivelati quell’ago della bilancia che ha fatto pendere in peggio l’italietta di un tempo, quella che oggi in tanti chiamano il draghistan, un territorio di un non popolo reso perfino cavia umana, governato da politicanti che seguono un agenda e che recitano una parte, cosi come l’ha recitata egregiamente il comico prestato alla politica e tutto il suo movimento che oggi è a guida di un avvocato che si dice del popolo.
Non sappiamo ancora di quale popolo
Ma di quale popolo stiamo parlando, di un popolo che è stato messo agli arresti domiciliari, che è stato terrorizzato all’inverosimile e perfino ricattato per accettare un siero sperimentale e di fatto essere cavia?
Gli ultimi saranno i primi
Mi spiace ma non posso dare l’amicizia a nessun rappresentante di qualsiasi SPAartito che faccia parte del sistema kasta attuale, e una cosa in più vi dico, andrò a votare e dirò di andare a votare, ma per votare gli ultimi, ovvero coloro che ancora non sono stati contagiati dallo stile del “politicante modello“, ovvero dello yessman di turno che si spende per attuare le agende scritte da oligarchie sovranazionali.
Conclusioni
Per concludere, per me e per quanti oggi riescono ancora a fare un ragionamento mentale, senza essere ricattati per la sola speranza di un favore che nasce da un diritto negato, suggerisco di non dare l’amicizia a questi emeriti sconosciuti.
Se non volete usare parole proprie, condividete pure in risposta questo mio articolo e non preoccupatevi, tanto il vento sta per cambiare, la vera politica tornerà di moda nuovamente, ma una cosa è sicura non può nascere dalle ceneri di un movimento fondato da un comico, nel cui DNA era presente l’odio verso i politici tutti in generale (basta ricordare i vaffaday), con l’intenzione di sostituire la kasta con una nuova kasta lowcost che di li a poco tempo sarebbe diventata esattamente tale e quale a loro. Mi dispiace ma non voto chi mi ha tradito ed ha la presunzione di sentirsi sempre nel giusto.
Per chi si presta a propagande elettorali in particolare per i 5 stelle pensateci bene prima di bruciarvi, io ancora ne sono scottato.
Un’analisi condivisibile e puntuale. Anche se si infrange in un sistema che ha abolito la politica ma anche la logica e il buon senso!
Un sistema nel quale il “diavolo” digitale corre veloce verso la disumanizzazione del pianeta azzurro!
Questo demone, nel quale l’Umanità si è calata con malinteso entusiasmo, ha scatenato sulla Terra l’Inferno della guerra globale!
La Politica non esiste più! E per lei, mi dispiace, non vedo futuro, almeno a breve termine!
Il nemico dell’Uomo è la sedicente “scienzah” tecnocratica e dogmatica.
Un nemico potente, molto potente (il Diavolo digitale!) ma per fortuna dell’Umanità sofferente c’è DIO CHE NON È POTENTE MA ONNIPOTENTE!
Certo, la chiamata al voto sta arrivando. Cominceranno, per prima cosa, a dividersi i programmi, in modo che ognuno abbia la sua ‘personalità’. Poi, chiunque arriva agli scranni, sarà ‘corretto’ e sistemato. L’Agenda andrà avanti, spietata, e i politici s’inventeranno miliardi di nuove problematiche per farci capire che ‘non possiamo farci niente, ce lo chiede l’Europa’. Io politica non ne vedo più, vedo però ottimi venditori di paura che, peraltro, sono anche ben pagati. Alla faccia degli italiani.